Articolo redatto dal nostro inviato del gruppo “vado in Bulgaria” Roberto Timelli

Possiamo ‘riabilitarci’ da restrizione creditizie più o meno ingiuste?

E se ‘sì’, come?

E’ questa, in sintesi, l’opportunità che l’amico e collega Roberto Timelli, uno dei primi a far parte del nostro Gruppo, ha messo a punto e ottenuto da parte di una società specializzata nella cosiddetta riabilitazione creditizia, leader nel settore in Italia con esiti, per le pratiche accettate dalla società in questione e quindi avviate, pari al 100% di successi.

Le condizioni proposte, che valgono per società e aziende, ma anche per i singoli (dipendenti delle proprie o altrui aziende, conoscenti ecc.) hanno due grossi pregi:

1. valutazione gratuita e garantita della situazione in atto per chi è considerato “cattivo pagatore” e non ha, perciò, accesso al credito, e,
2. uno sconto sulla propria eventuale pratica o una percentuale sulle pratiche di conoscenti o dipendenti presentati.

Trattandosi della prima società italiana che opera nel settore con veri professionisti accreditati, l’occasione può essere propizia per essere ‘riabilitati’ e riottenere l’accesso al credito senza il quale oggi sia i singoli, sia (soprattutto) le imprese fanno davvero fatica a procedere.

Tutti coloro che desiderassero maggiori informazioni in merito, possono inviare, in tutta libertà, un cenno di richiesta a Roberto alla seguente mail: rtimelli@gmail.com

Di seguito, riportiamo l’articolo scritto dal nostro collega per alcune testate di settore.

Riabilitazione creditizia!

Di pari passo con la crescita delle attività produttive, dei servizi e dei commerci, cresce anche la necessità di fronteggiare efficacemente quella paralizzante tipologia di eventi che si identifica, in senso generale, al debito non onorato, alle conseguenze creditizie che ne derivano e alla necessità di recuperare con urgenza la piena operatività, anche sul piano finanziario, della propria azienda.

Per chiarire meglio implicazioni e possibili soluzioni per  risolvere questo importante problema che grava sulla testa di privati e, soprattutto, di aziende, ci siamo rivolti ad un esperto operatore del settore, cioè l’Amministratore Delegato della società italiana leader di mercato nell’ambito della Riabilitazione Creditizia ex Lege.

Questa azienda si propone come un efficace strumento che assiste tutti coloro che, per situazioni pregresse, si trovino in condizione di non poter accedere al credito di terzi. L’obbiettivo è naturalmente quello di riabilitarli garantendo loro, ove ne ricorrano gli estremi, la possibilità di una nuova opportunità per rimettersi in gioco.

Dottor Rino, da chi è costituita la sua società e quali sono i presupposti operativi?

Rino. La nostra società conta al suo interno varie tipologie di professionisti: avvocati, esperti in economia aziendale, nel settore finanziario e si avvale della collaborazione di professionisti che, per lo più, hanno maturato significative esperienze presso i principali Uffici Giudiziari sul territorio nazionale e sono, perciò, profondi conoscitori della procedura civile e delle normative vigenti in materia creditizia.  Abbiamo sempre creduto nella necessità, considerando la delicatezza dei problemi da affrontare in questo settore,  di mettere a punto una squadra di assoluta eccellenza al punto che molti dei professionisti che in precedenza si occupavano, seppur occasionalmente, di questa materia, oggi trovano più agevole rimettere a noi le pratiche di riabilitazione conferitegli, in un’ottica di collaborazione che offra loro costi contenuti, garanzia di risultato e soprattutto certezza di serietà e competenza.

Come si pone l’aspetto creditizio di cui si occupa con la Sua azienda  in questo particolare periodo storico, tormentato da crisi che sembrano non avere mai termine?

Rino. E’ proprio la crisi, che attanaglia ormai da qualche anno il nostro Paese, che ha creato un nuovo enorme mercato carente di servizi professionali adeguati che possano offrire soluzioni specifiche.

Oggi sono davvero molti  i cittadini (16/17 milioni!), etichettati, spesso illegittimamente, come ‘’falliti’’, ‘’cattivi pagatori’’ o ‘’protestati’’ che vengono così esclusi con intransigenza da ogni possibilità di accedere al credito e di poter tornare ad essere protagonisti del tessuto produttivo della nostra Nazione.

In concreto, si tratta di milioni di persone alla ricerca di chi sia, oggi, in condizione di aiutarli a risolvere i loro problemi mettendo a disposizione un servizio specifico, veloce, professionale, altamente qualificato e a costi sostenibili.

Così, ho fondato questa società che, pur non essendo “no profit”, si pone l’obbiettivo di fare “impresa etica”, nella convinzione che la gratificazione derivante dalla consapevolezza di poter aiutare gli altri sia ancor più appagante e motivante del profitto fine a se stesso. Il giusto modo di fare impresa.

Insomma, possiamo dire che la Sua impresa è una sorta di ‘Pronto Soccorso’ per ‘feriti’ più o meno gravi del mondo creditizio?

Rino.  Esatto! Direi che la sua visione “fotografa” perfettamente, da un lato, la condizione di disagio e di vulnerabilità psichica del nostro interlocutore che, qualunque sia la sua estrazione sociale e culturale, sente spesso il sapore amaro della sconfitta e, dentro di sé, un profondo senso di colpa per non avercela fatta. Dall’altro, la nostra volontà e determinazione di adoperarci, con assoluta correttezza e trasparenza, per far capire e mostrare loro come, di sovente, siano stati vittima di superficiali, errate o improprie applicazioni delle leggi in materia che li hanno esposti a situazioni di totale pregiudizio sociale, economico e finanziario.

In questi casi, è quindi necessario, oltre che etico, offrire concrete risposte ai bisogni dei nostri clienti, aiutarli a far valere le loro ragioni, mettere al loro servizio serietà, professionalità e competenze così che possano essere rimessi in condizione di accedere nuovamente al credito.

Questa nostra iniziativa è resa oggi ancor più necessaria dal fatto che il sistema bancario abbia recentemente ripreso ad erogare credito alimentando così le aspettative di chi vorrebbe accedervi e che pertanto ha assolutamente bisogno di riabilitarsi.

I dati a nostra disposizione evidenziano infatti una crescita del 40%, di crediti retail erogati nel biennio 2015/2016 rispetto ai precedenti anni.

Quali sono, nello specifico, i settori nei quali operate?

Rino. Premesso che noi operiamo su tutto il territorio nazionale, i principali ambiti di cui ci occupiamo sono:

– Riabilitazione da Protesti e Fallimenti;

– Cancellazione delle segnalazioni “Cattivi Pagatori” da Banche dati “Pubbliche” e “Private’’;

– Consulenza ed assistenza nella fase stragiudiziale di alcuni procedimenti di Volontaria Giurisdizione.

Va da sé che, in considerazione della particolare delicatezza della materia e dei problemi connessi, la nostra società garantisce la rigorosa osservanza del proprio codice etico da parte di tutti i suoi componenti, vincolati al rispetto del  rapporto fiduciario che si deve instaurare con ciascuno dei nostri clienti.

Vorrei inoltre ricordare che la nostra società offre a ciascun cliente, gratuitamente, un preventivo  e approfondito studio della pratica per determinarne la concreta fattibilità che, a quel punto, diventa per noi  realmente vincolante sia dal punto di vista etico che finanziario.

Questo significa che, qualora a fronte di un parere positivo da parte della nostra società fondato su un’erronea o superficiale valutazione circa l’esito della pratica, questa non dovesse andare a buon fine, ci impegnamo ufficialmente a rimborsare le somme corrisposte dal cliente.

Infine, ma non ultimo per importanza, noi impostiamo per i nostri clienti valide ed efficaci opposizioni alle società di recupero crediti rilevando illegittimità formali e sostanziali oltre che violazioni della legge.

Per concludere, e senza voler passare da imbonitori pubblicitari, abbiamo messo a disposizione di chi ce li chiedesse una rigorosa documentazione riguardante i risultati conseguiti “sul campo” che ci consentono di vantare un tasso di successo prossimo al 100%!

Roberto Timelli