Molti di voi , scoraggiati dai molti controlli e dalla leggi un po più restrittive che sono stati fatte negli ulti mesi (vedi Decreto Salvini o decreto Sicurezza) hanno optato per re-immatricolare la loro auto in Italia…cosa che io personalmente non farò mai per una serie di motivi che non stò ad elencare ma, il primo di tutti, è sicuramente che cerco di combattere il sistema a mio modo. I prezzi delle assicurazioni e dei bolli in Italia sono assurdi e , anche se una volta all’anno mi devo recare in Bulgaria per fare la revisione, ritengo ancora molto utile ed economico viaggiare con l’auto Bulgara sopratutto se l’auto è di grossa cilindrata.
Quindi come fare per reimmatricolare la propria auto in Italia?
Per prima cosa si deve radiare l’auto dal registro automobilistico Bulgaro. Per poter radiare l’auto bisogna recarsi alla motorizzazione civile Bulgara od ad agenzie specializzate presenti in Bulgaria e far cancellare l’auto dal registro Bulgaro. I documenti che bisogna portare sono:
1- il libretto grande dell’auto,
2- Il libretto piccolo dell’auto
3- Le targhe Bulgare (entrabe quella fronte e quella retro del veicolo)
4- Timbro aziendale
Una volta fatta la pratica l’ufficio preposto rilascia il libretto grande “bucato” con il quale ci si può recare in ACI italiana per avviare le pratiche di re-immatricolazione dell’auto in Italia. Per libretto bucato si intende propio il libretto con un buco che ne attesta l’invalidazione.
Nel caso ci si rechi all’ACI senza fare prima la demolizione in Bulgaria c’è il concreto rischio che in Bulgaria continuino ad arrivare i bolli (meglio nota come la tassa comunale sull’auto) per gli anni successivi con continue complicazioni e continui aumenti di spesa.
Se vuoi radiare la tua auto dalla Bulgaria e reimatricolarla in Italia puoi affidarti a me e al mio staff per l’esecuzione della pratica in tutta sicurezza e tranquillità. Per info scrivimi pure al mio indirizzo mail diego@vadinbulgaria.it